Abbiamo da poco avviato una collaborazione con una bella realtà di Forlì: Domus Coop, cooperativa sociale che da anni si prende cura di persone fragili – anziani, bambini, nuclei mamma-bambino, persone con disabilità psichica – cui garantiscono accoglienza, ascolto e dignità.
Come spesso accade nella fase iniziale di un percorso di fundraising, abbiamo proposto una campagna “test”. Un’occasione per osservare alcuni indicatori chiave che ci aiutano poi a progettare strategie più ampie: la risposta della community a una nuova sollecitazione, la tenuta organizzativa del team interno, l’efficacia degli strumenti e dei linguaggi utilizzati.
In questo caso, la causa scelta era concreta e simbolica: l’acquisto di alcuni defibrillatori non solo per gli ospiti e gli operatori della cooperativa, ma anche a beneficio della cittadinanza. Una buona causa, semplice ma potente.
Abbiamo quindi scelto lo strumento del crowdfunding, e quello che è accaduto è stato straordinario. Il team di fundraising e comunicazione ha dimostrato un’energia capace di coinvolgere attivamente operatori e soci della cooperativa, rafforzare le alleanze già esistenti con le associazioni del territorio e ad attivarne di nuove. Tra queste, spicca la collaborazione con la squadra di basket locale, che ha aderito con entusiasmo, dando un contributo concreto e appassionato.
Domus Coop ha saputo attivare non solo chi già faceva parte del proprio mondo, ma anche molti donatori esterni, che si sono riconosciuti nei valori e nel progetto della cooperativa.
Un esempio che mostra quanto potenziale può sprigionare una comunità valorizzata, ascoltata e resa protagonista.
E siamo certe che questa è solo la prima tappa di un percorso destinato a crescere.

Last modified: 17 Aprile 2025