Siamo quasi giunti alla settimana in cui si svolgerà la 43° edizione del Meeting, che si terrà da sabato 20 a giovedì 25 agosto presso il polo fieristico di Rimini. Siamo fiere di essere al fianco degli organizzatori dal 2014, come consulenti per la strategia di fundraising e possiamo affermare che lo scambio e la relazione con l’organizzazione Meeting ha contribuito ad arricchirci come professioniste ma anche a livello personale.
Abbiamo chiesto a Federica, fundraiser della Fondazione Meeting, di descrivere come vive questo periodo intenso di lavoro, in attesa di dare il via alle danze, il 20 agosto.
Se dovessi tradurre in parole quello che vivo durante la settimana Meeting, direi con certezza che il Meeting mi apre il cuore. Una settimana che si costruisce ogni giorno dell’anno, che vedo crescere mese dopo mese, e di cui ho un’attesa incredibile…e che quando arriva mi travolge, con la sua pienezza, la sua intensità e la sua frenesia.
Frenesia perché la vita tra un desk e l’altro è imprevedibile e in continuo movimento, ai desk le persone, tante persone, si fermano non appena a donare, ma a raccontarci storie, a dare vita a legami e amicizie che sono destinate a crescere.
A partire dai nostri volontari, la cui disponibilità e accoglienza è per me una grandissima fonte di energia.
Adulti, giovani, ragazzi, alcuni volti conosciuti ed altri nuovi, ogni giorno arrivano con il sorriso, si mettono in gioco e rispondono alla nostra proposta.
Seguendoci comprendono quanto ogni “io” sia alla base di un noi che con creatività e coraggio contribuisce all’esistenza del Meeting.
Fino ai nostri donatori, che ho finalmente occasione di incontrare, di persona, e dei quali desidero custodire la bellezza e la corresponsabilità del voler condividere la costruzione di un luogo che fa bene al cuore di ognuno.
Un luogo che costruisce cultura, in cui siamo richiamati a una umanità autentica, che può esistere solo se vive di una responsabilità, di una solidarietà, di una carità che nascono e rinascono dalla libertà e a loro volta la alimentano, in cui ognuno possa riscoprire la passione per la vita, sentendosi richiamato alla costruzione di una civiltà.
Senza questa umanità, senza questa cultura, gli uomini diventano dei barbari.
La settimana corre velocemente, ed io vorrei fermarla, viverla al rallentatore, per avere più tempo da dedicare a ognuno.
La gratuità che esplode in questo luogo mi fa sentire libera e grata di vivere ogni anno un Meeting tanto atteso ma mai scontato.
Federica Cipressi – Team fundraising Meeting
I temi trattati quest’anno prendono spunto da una citazione tratta da un intervento di don Luigi Giussani al Meeting 1985 : “Una passione per l’uomo”. La manifestazione sarà ricca di tavole rotonde, mostre, spettacoli e iniziative culturali: il programma completo è consultabile a questo link. Noi saremo presenti! Ti aspettiamo!
Last modified: 4 Settembre 2024